La Madonna della Fontana è la patrona di Francavilla Fontana: come sappiamo viene festeggiata il 14 settembre. Qualcuno saprà che viene celebrata anche il 24 gennaio, per ricordare il miracolo del rinverdimento degli ulivi. Ma un tempo la grande festa era proprio quella di gennaio. “Di queste solenni festività in onore della Vergine della Fontana” racconta frate Primaldo Coco nella sua opera monografica dedicata al miracolo, “la più importante, però, era quella che si celebrava il 24 Gennaio a spese dell’Università […]. La festa poi del 14 Settembre si celebrava modestamente dal Capitolo. Oggi le cose si sono invertite”.
Ma cosa successe davvero il 24 gennaio?
Al di là delle discussioni sulla precisa collocazione storica (l’anno era il 1420 per Coco, il 1458 per Nicola Argentina), la leggenda del rinverdimento degli ulivi prende le mosse da un inverno insolitamente rigido. Quella di Francavilla era un’economia principalmente agricola, e il rischio che il raccolto andasse perduto era molto alto. La nevicata del 23 gennaio distrusse completamente gli alberi di ulivo, anche i “più annosi”, come racconta Nicola Argentina nel suo libro sul culto della Madonna nostrana. “A vista sì miseranda che troncava fin la speranza dell’avvenire”, i cittadini sprofondarono nella più cupa disperazione. Non c’era molto che si potesse fare, a parte avere fede: i francavillesi si riunirono quindi nella chiesa della Madonna della Fontana (distrutta poi dal terremoto del 1743) e fecero celebrare una messa solenne, “fra il pianto e il salmeggiare”, per chiedere l’intercessione della Vergine. Durante la notte la neve si sciolse miracolosamente. I contadini, accorsi nelle campagne il giorno dopo, scoprirono che gli ulivi erano “rinverditi e promittenti, come se nulla avessero patito dalla glaciale tormenta”. La gioia e il sollievo furono tali che i francavillesi decisero subito di solennizzare questa giornata, istituendo una vera e propria festa di precetto. In seguito al miracolo, la Vergine della Fontana fu inoltre nominata speciale protettrice di tutta la diocesi di Oria.
Bibliografia:
– Frate A. Primaldo Coco, Il miracolo della Madonna della Fontana del rinverdimento degli ulivi e la sua data storica, Montanaro Editore (1996);
– Nicola Argentina, Culto e Chiesa di Maria della Fontana dalle origini al secentenario (1310-1910), Ricordi Francavillesi (1912).
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